Periodicamente, questo blog ti presenterà brevi episodi della storia di Dina Bélanger. Si vuoi ossigenare la tua vita non tralasciare di leggere... e neppure di scrivere i tuoi commenti.

La FAMA DI SANTITÀ di Dina Bélanger si è fatta universale dopo la sua beatificazione.

mercoledì 20 dicembre 2017

ICONA DELLA BEATA DINA BÉLANGER REALIZZATA DAL SIGNOR ROGER FOURNIER

L'icona di Dina Bélanger scritta da M. Roger Fournier fu  benedetta il 20 marzo 2013 in occasione della celebrazione del 20 anniversario della beatificazione di Dina. 
La celebrazione, aperta al pubblico, vide una numerosa assistenza. Un concerto offerto dalla Sig.ra Edith Beaulieu, organista a St-Roch, creò al tempo stesso un clima di raccoglimento e di gioia prima della celebrazione eucaristica, presieduta dal Vescovo ausiliare di Quebec, Mons. Gaëtan Proulx, che al termine della cerimonia benedisse l'icona di Dina. 
Questa icona mostra Dina, che tiene nella mano sinistra una pergamena che sottolinea l'amore del Cuore Eucaristico di Gesù per l'umanità ed il suo grande desiderio di versare sul mondo le sue innumerevoli grazie. La mano destra è in atteggiamento di supplica e di preghiera. 

Attualmente questa icona si trova presso la comunità delle Religiose di Gesù-Maria nel quartiere di St-Roch, quartiere dove visse la Beata Dina Bélanger.  

venerdì 8 dicembre 2017

ICONE SCRITTE DALLA SIG.RA GILBERTE MASSICOTTE-ETHIER

La Sig.ra Gilberte Massicotte-Ethier, iconografa, nata in Quebec, deceduta il 24 settembre 2013, era una dei rari iconografi ad utilizzare l’intero processo che presiede fin dalle origini la creazione dell'icona religiosa, un’opera d’arte e di tradizione tanto apprezzata dai conoscitori e dalle persone di fede.  Ella cerca di illustrare alcuni santi che hanno segnato la storia del Quebec per dare vita all'invisibile attraverso l'arte e, secondo lei, raggiungere le persone attraverso il bello. 
Tra le numerose icone da lei realizzate ve ne sono due con la Beata Dina Bélanger.  
Nel Gennaio 2007, all'oratorio St-Joseph di Quebec, ebbe luogo l’esposizione "Parola-icone" con 54 icone della Sig.ra Gilberte Massicotte-Ethier. Secondo lei, esse erano "parole per gli occhi ". Tra le icone si trovava anche quella di Dina Bélanger dove la Beata viene mostrata in tutta la profondità della sua bellezza, un messaggio di amore e di luce che si riflette nel suo viso. 
Nella cornice dell'anno della fede, nella festa di Tutti i Santi, 1 novembre 2013, vi fu una pubblica professione di fede a Promenades Beauport di Quebec. Oltre all’animazione musicale della festa, durante la prima parte si sono ascoltate le testimonianze di diverse comunità cristiane, come pure alcune testimonianze individuali. Durante la seconda parte, più liturgica, con una professione di fede comune, l'arcivescovo di Quebec, Cardinale Gérald C. Lacroix ha proceduto allo scoprimento e alla benedizione della magnifica icona della Sig.ra Gilberte Massicotte-Ethier dal tema "Tutti i Santi",  
L'icona mostra in basso, in prima linea a sinistra, la Beata Dina Bélanger nel  circolo dei santi.

domenica 26 novembre 2017

ICONA DELLA BEATA DINA BÉLANGER REALIZZATA IN LIBANO

L'icona, scritta nel 1993 nel laboratorio del Carmelo del Theotokos a Harissa, Libano, non pretende di esporre in dettaglio la storia della vita di Dina, ma vuole presentare semplicemente il suo messaggio spirituale. Per Dina la relazione con la Trinità è l'asse centrale intorno al quale gravita tutta la sua vita spirituale. Il suo messaggio è: lasciamo vivere Gesù in noi, così la Santa Trinità potrà donarci a profusione le sue grazie. L'icona è strutturata in modo da mettere in rilievo questa realtà vissuta dalla Beata. 
Nella parte più alta, c'è una piccola riproduzione dell'icona del monaco André Roublev, modello di tutte le rappresentazioni della Trinità. Al centro, Dina in piedi nell'atteggiamento dei risorti. La finezza e l'eleganza del suo profilo indicano la sua elevazione spirituale. Musicista e mistica, è totalmente disponibile all'azione di Dio. Nel lato sinistro una fiamma, che brucia sopra un altare a cui si accede attraverso cinque gradini, rievoca la visione, ricordata dalla Beata nella sua autobiografia, della  grazia ricevuta della sostituzione di Gesù al suo essere. 

Il lato destro è molto ricco di simboli: un melograno con i frutti, la cui forma circolare simboleggia l'eternità e l'infinità di Dio, rappresenta le grazie ricevute. Una stella che indica Maria, guida e luce di Dina; una grotta scura simboleggia il luogo dove va a morire " l’uomo vecchio" di Dina per far risorgere l'uomo nuovo animato dallo Spirito vivificante. L'acqua che scorre dalla grotta ricorda la fecondità della sofferenza redentrice. Il cervo che si disseta alla sorgente è l'immagine di Dina consumata dal desiderio di amare Dio e di soffrire per il suo Amore.  

martedì 14 novembre 2017

DUE ICONE DELLA B. DINA BÉLANGER REALIZZATE DA SR. MARTHE BÉLANGER, RJM.

L'icona realizzata nel 1997, anno centenario della nascita di Dina Bélanger traduce in forme ed colori alcuni aspetti del progresso spirituale della Beata che si sintetizza in queste parole: "Non sono più io che vivo, è Cristo che vive in me ". (Gal.2,20) 
Le tappe del cammino spirituale di Dina possono così definirsi:  
ANNIENTAMENTO, rappresentato dal vestito scuro, segno della rinuncia al mondo. ABBANDONO, le parole che si leggono sulla pergamena sono la sintesi di una vita che si è lasciata ammaestrare dal Signore accettando l'ubbidienza fino alla fine. L’ autobiografia, l'atto più costoso della sua vita, manifesta la profondità della particolare missione che le è affidata.
AMORE, la croce sul petto dice tutto l'amore di Dina per Cristo nella sua Passione e l'amore per la sua Congregazione il cui stemma è inciso sulla croce. 
AZIONE DI GRAZIE ED INTERCESSIONE, la mano destra sollevata in un gesto di intercessione traduce la sua vita di preghiera e l'orecchio libero esprime l’ascolto delle confidenze fatte da quanti si rivolgono a lei. 
COMUNIONE CON LA TRINITA’, i tre tratti di luce sulla fronte ricordano la strada percorsa da Dina fino al cuore della Trinità.
Questa altra icona della Beata Dina Bélanger venne realizzata nel 2010. In essa Dina tiene nella mano sinistra un organo in miniatura, simbolo dello strumento che produce le più pure armonie spirituali, quelle che probabilmente Dina ha ascoltato. 
La mano destra, pur invitando alla preghiera, indica il Cristo che le presenta la coppa: "Vuoi tu bere al mio calice ? ". E’ il gesto dello sposo verso la sposa che gusterà le vere gioie. 


giovedì 2 novembre 2017

ICONA DEL "TRONO DELLA GRAZIA O UNA LODE A GESÙ E A MARIA "

ICONE
L'icona è una rappresentazione delle persone sante della tradizione cristiana e ha per scopo di far trasparire il divino. La trasfigurazione ne è la chiave, specie nel viso dei personaggi. L'icona possiede un significato teologico profondo che la differenzia dall'immagine sacra. E’ totalmente inserita nella catechesi ortodossa, ma ha un suo posto anche in quella della Chiesa cattolica.  
Attualmente, gli esseri umani hanno bisogno di mezzi tangibili per crescere ed avvicinarsi al divino, alla bellezza e alla verità per dare un senso alla loro vita. 
Alcuni iconografi, conoscendo la ricchezza interiore della Beata Dina Bélanger, le hanno dedicato delle icone. Ve le presentiamo:   
ICONA DEL "TRONO DELLA GRAZIA O UNA LODE A GESÙ E A MARIA " 
L'icona del  " Trono della grazia o una Lode a Gesù e a Maria ",  a forma di trittico, fu  scritta da Sr Marthe Bélanger R.J.M., nel giugno 1993, festa della SS.ma Trinità. 
La Vergine Maria, seduta su un trono, elevata vicino al suo Figlio nella gloria, diventa l'immagine vivente della Chiesa. Gesù, con la sua mano destra benedice e nella sinistra tiene il rotolo della Parola di Vita. Maria poggia una mano su Gesù e con l'altra forma una curva con un movimento verso il basso di comunione con suo Figlio. Il trono con i colori ambra e verde ricorda i marmi della cappella dalla Casa generalizia di Roma. 
Nell'anta sinistra, Santa Claudina indossa dei vestiti  bruno-rossastri, colori dell'umiltà e della morte al mondo. La mano destra è benedicente, gesto riservato ai fondatori di ordini o di congregazioni. La mano sinistra indica la via della salvezza e della santificazione: Gesù e Maria.  
L'anta destra rappresenta la Beata Dina avvolta in ampi vestiti dai lembi arrotondati in segno di gioia. La sua mano destra indica la via della vita: amore di Gesù, amore di Maria che formano un unico amore. Nella mano sinistra tiene una pergamena, segno della sua missione: "Farai del bene con i tuoi scritti", e dove vi si può anche leggere il suo motto: "Amare e lasciar fare Gesù e Maria ". 
Di fronte a questo quadro un silenzio pervade chi lo guarda. Una certezza lo afferra con forza: "Ogni dono viene dall’alto" e può unirsi alla grande famiglia di Gesù-Maria e ripetere insieme a lei: LODATI SIANO SEMPRE GESÙ E MARIA! 

  

sabato 21 ottobre 2017

CHIESA « ST-FRANÇOIS-XAVIER » DI BROMONT


La parrocchia « St-François –Xavier » fu amministrata dal parroco di Granby dal 1858 al 1859, data della nomina del primo parroco residente e dell'apertura dei registri della parrocchia. Essa appartiene alla diocesi di Sherbrooke, e fu eretta canonicamente il 6 giugno 1858. 

La parrocchia crebbe quando 52 famiglie si stabilirono nel 1879 nel futuro West Shefford. Un decennio più tardi, un amministratore cominciò la costruzione dell’ attuale chiesa tra il 1889 e il 1891. 
Il 23 e 24 novembre 1996, due religiose di Gesù-Maria si recarono a Bromont per parlare di Dina in occasione della Messa del sabato e della domenica ed una immagine della Beata Dina Bélanger venne collocata nella chiesa.

lunedì 9 ottobre 2017

CHIESA «BON PASTEUR» DI MATANE

La chiesa del « Bon Pasteur» di Matane fu costruita nel 1978 e benedetta da Monsignor Gilles-Ouellet, arcivescovo di Rimouski, nel mese di agosto 1979. 

Il 12 maggio 1996, il parroco della parrocchia del « Bon Pasteur» di Matane, Rosario Dionne, procedette alla benedizione d’ una vetrata in onore della Beata Dina Bélanger, musicista e mistica, beatificata da Giovanni Paolo II, il 20 marzo 1993. 

Nel 2016, la chiesa venne offerta alla Società di storia e genealogia di Matane. Cedendo la chiesa, la Fabbrica della chiesa « Bon Pasteur» si augurava che una parte di essa fosse adibita a museo e chiedeva ai nuovi responsabili di conservare la collezione d’ opere d’ arte di grande valore che ornavano il luogo di culto. Detta chiesa, dove si trova la vetrata di Dina, possiede oltre 19 sculture in legno e 14 vetrate di cui 7 sulle fondatrici della storia religiosa del Quebec, come pure una vetrata con una via crucis simbolica.

mercoledì 27 settembre 2017

BASILICA STE-ANNE-DE BEAUPRÉ

La prima chiesa dedicata a Sant’Anna fu eretta nel 1658 e l'attuale Basilica, inaugurata ufficialmente nel 1976, è meta di pellegrinaggi; il pellegrinaggio che vede il maggior afflusso di pellegrini si fa il 26 luglio, nella Festa di Sant’Anna, patrona tanto ecclesiastica che civile del Quebec. Questa Basilica è stata designata dalla Conferenza dei vescovi del Canada come uno dei cinque Santuari nazionali del paese.

Il 6 giugno 2008. in occasione del Congresso Eucaristico Internazionale e del 400° anniversario della fondazione della Città di Quebec, un dipinto di Dina Bélanger, opera di Signor Marius Dubois, fu posto nella cripta della Basilica, nella cappella dell'Immacolata Concezione. Questo quadro si trova tra quelli dei fondatori, dei beati e dei santi della Chiesa canadese. Anche, all'ingresso della cripta, vi è una foto del dipinto, con una sintesi della vita di Dina in francese e in inglese 

Considerando l'importanza di questa Basilica, visitata ogni anno da più di un milione e mezzo di pellegrini, la Beata Dina Bélanger ha modo di essere conosciuta da un gran numero di persone. Un cofanetto posto sotto il quadro offre ai visitatori delle immagini e dei depliant in quattro lingue con una sintesi della vita di Dina. Nella libreria della Basilica si possono trovare dei libri e degli opuscoli.


venerdì 15 settembre 2017

CHIESA DI NOTRE-DAME DE JACQUES-CARTIER

La Chiesa di Notre-Dame de Jacques-Cartier, caratterizzata dal suo campanile pendente, venne fondata nel 1851. Situata nel cuore della città-bassa di Quebec, rimane la chiesa più antica della città. Fu la parrocchia di Dina, che fece lì la sua prima comunione.

Il 20 marzo 1994, primo anniversario della beatificazione di Dina Bélanger, in occasione di una Messa concelebrata ebbe luogo lo scoprimento di una grande foto di Dina studentessa, opera del rinomato fotografo Eugenio Kdll, posta sulla parte anteriore della tribuna dell'organo.
Il 29 aprile 2001, vigilia del 104° anniverrsario della nascita di Dina, dopo la messa parrocchiale, Il’Abbé Robert Sylvain benedisse una statua della Beata Dina, opera del Signor André Pelletier e dono della Sig.ra Gertrude Maheux, parrocchiana e figlioccia della Signora e Signor Octave Bélanger, genitori di Dina.

Nel 1998, questa chiesa fu unita alla parrocchia di Saint-Roch. Nel gennaio 2011, sotto l'impulso della Fondazione Saint-Roch si è trasformata in Cooperativa di solidarietà Notre-Dame de Jacques-Cartier, continuando così quel ruolo di sostegno svolto per molto tempo dal clero.

domenica 3 settembre 2017

SANTUARIO DINA BÉLANGER NELLA CHIESA «SAINT-NOM-DE-JÉSUS» A CHICOUTIMI

La chiesa del «Saint-Nom-de-Jésus » si trova nel circondario di Chicoutimi, nel settore Rivière-du-Moulin, municipio di Saguenay. Nella metà del XX secolo, per il rapido sviluppo demografico di Chicoutimi, fiorente città industriale, fu necessaria la creazione di parecchie nuove parrocchie per rispondere ai bisogni della crescente popolazione. In questo contesto venne eretta, nel 1950, la parrocchia del «Saint-Nom-de-Jésus » .

Nella domenica del 18 giugno 1995, solennità del Corpus Domini, quattro religiose di Gesù-Maria si recano a Chicoutimi. Nel pomeriggio, durante una celebrazione presieduta dal parroco, viene benedetta e collocata su una parete della chiesa un'immagine della Beata Dina Bélanger. Le si affianca una lampada votiva che brillerà in questo modesto santuario per invitare alla preghiera e alla gratitudine. Alla fine della celebrazione tutti sono invitati a venerare la reliquia di Dina Bélanger e a compiere un atto di fede e fiducia nel Signore, affidando all'intercessione della Beata, le intenzioni di ciascuno ed i bisogni dei fratelli e sorelle del mondo intero.
 

domenica 20 agosto 2017

SANTUARIO DINA BÉLANGER A HEBERTVILLE, CANADA,

Nel 1994, un gruppo di 48 pellegrini di Hebertville, della regione del Lago St-Jean, accompagnato dalla Sig.ra Thérèse Richard, grande amica di Dina, e sorella di una delle nostre religiose, venne a pregare sulla tomba della Beata Dina Bélanger a Sillery, Qc. 
Il Padre Jean Brassard, parroco di Notre-Dame dell’Assomption di Hebertville, parrocchia eretta nel 1968, incoraggiò molto l'iniziativa di far conoscere e pregare la Beata Dina e lui stesso si recò a Sillery per invocarla. Grazie all’entusiasmo del movimento Donne cristiane, la popolazione di Hebertville cominciò subito a preparare l'accoglienza che voleva riservare alla Beata Dina. 
Nei giorni 19 e 20 aprile 1997, anno centenario della nascita di Dina, invitate dal parroco, quattro religiose di Gesù-Maria andarono nella chiesa d’Hebertville per l'inaugurazione di un santuario in onore della Beata Dina Bélanger. Questo santuario, come ogni altro santuario, non è importante per la sua ampiezza, ma per il posto che occupa nel cuore dei i parrocchiani colei che hanno già imparato ad amare. Essi s’impegnano a farla conoscere e tutta la regione del Lago St-Jean ne trae beneficio. 
Dopo l'inaugurazione del modesto santuario, si prega Dina con fervore ed i favori si moltiplicano per la gioia di tutti. Dina non ha forse promesso che dal cielo avrebbe donato la gioia? Ella infonde coraggio, conforto e pace a quanti la invocano.  

Una lampada arde sempre accanto al quadro di Dina e si considera un privilegio poterla offrire. 


 

domenica 6 agosto 2017

SANTUARIO DINA BÉLANGER NELLA CHIESA DE ST-ROCH, QUÉBEC, CANADA

Saint-Roch, situato nella parte bassa della città di Quebec, un tempo quartiere popolare francofono per eccellenza, è il più antico sobborgo operaio della città ed il testimone vivente di quattro secoli di storia della città di Quebec. 
In questo quartiere abitava la famiglia Bélanger e lì, al nº 168 di via Notre-Dame-des-Anges,  il 30 aprile 1897, nacque la beata Dina Bélanger che, nello stesso giorno, ricevette il battesimo nella parrocchia de Saint-Roch, eretta nel 1829. L'attuale chiesa, inaugurata nel 1920 e costruita sullo stesso posto della primitiva del 1811, è la più grande chiesa di Quebec ed uno dei templi più belli della città. 
Il 4 settembre 1993, prima festa di Dina Bélanger col titolo di "Beata", con l'assistenza di più di duemilacinquecento persone, Monsignor Clément Fecteau, vescovo ausiliare della diocesi di Quebec, ha celebrato una Messa solenne, assistito da una ventina di preti tra cui i parroci di St-Roch, l'abate Pierre-André Fournier e quello  di Notre-Dame-de-Jacques Cartier, la parrocchia di Dina, l'abate Marcel Dion.
Al momento del "Gloria" si è proceduto allo scoprimento della maxi-foto utilizzata per la beatificazione di Dina Bélanger da parte di Papa Giovanni Paolo II, nella Basilica di San Pietro a Roma, e che ora, in questa chiesa,  presiede il santuario dedicato a Dina Bélanger situato nella parte sinistra della navata centrale. 
Sul sagrato di questa chiesa, che è il centro della vita del quartiere e dove si celebrano durante l'anno numerosi avvenimenti, prima della celebrazione si è svolta una mezz'ora di animazione da parte di 20 musicisti in onore di Dina. 

Ora, questo santuario, nel cuore del vecchio Quebec, è visitato da numerose persone che, sicure della protezione della loro antica concittadina, la Beata Dina Bélanger, le confidano i loro progetti e le loro necessità. 




 

domenica 23 luglio 2017

SANTUARIO DINA BÉLANGER A LAMÈQUE, NB, CANADA,

Nel 1993, poco tempo dopo la beatificazione di Dina Bélanger, il Padre Léon Robichaud, un grande amico di Dina, fece pervenire una lettera a Suor Jeanne-Yvette Rioux, superiora del Convento di Rivière-de-l’Ile, NB. chiedendole di « rendere visibile »  Dina Bélanger dato che ella aveva ottenuto, il 4 settembre 1939, un grande miracolo, approvato dalla Chiesa : la guarigione di un bambino di nove mesi della parrocchia di Lamèque, André-Jude Chiasson, affetto da encefalite incurabile, e questo dopo una novena fatta dalla famiglia. La richiesta del Padre Robichaud diede a Suor Jeanne-Yvette l'audacia di lanciare la bella iniziativa. Senza indugio formò il « Comité Sanctuaire Dina » con ex alunni del Gesù-Maria per realizzare il progetto. 
Il Comitato si riunì diverse volte per studiare il da farsi. Prima di tutto bisognava trovare un angolo della chiesa adatto allo scopo e poi la mano d’opera per la realizzazione. In meno di un anno, il Santuario venne ultimato. Su una parete fu fissata una grande foto di Dina, copia del quadro  presente a Roma, nella Basilica di S. Pietro, durante la cerimonia di beatificazione, e al lato sinistro la reliquia di Dina. 
La domenica 30 aprile 1995, nella festa della nascita della beata Dina, il parroco, Padre Claude Pinet, benedisse il Santuario.  Grande fu  la partecipazione della gente. Nel 1999 due vetrate con i simboli dell’ostia e della stella, cari a Dina, furono  poste nel Santuario.
Le novene alla beata Dina, iniziate dal 1995, si fanno dal 26 agosto al 4 settembre, festa della sua nascita in cielo e continuano ogni anno con una buona partecipazione. Il 25 settembre 2003, il, parroco di Shippagan, N-B.,  con l’appoggio di altri parroci, propose che la Novena a Dina divenisse una tradizione del Vicariato de Shippagan composto da nove parrocchie. L'organizzazione delle novene è affidata al Comitato del Santuario. Ogni giorno c'è una celebrazione eucaristica con omelia. Nell'ultima del 2016, il celebrante e predicatore fu Monsignore Valéry Vienneau, arcivescovo di Moncton. La Messa viene preceduta da 10 minuti di riflessione, soprattutto sulla vita della beata Dina, ed alla fine ha luogo la venerazione della reliquia.  

Durante la novena c'è anche la benedizione dei malati, la possibilità della confessione e dell'adorazione al Santissimo. Per intercessione della beata Dina si sono ottenuti molti favori. Le persone hanno fiducia in Dina, che non manca di ricambiare. Il Comitato è molto fedele nel far celebrare una Messa ogni secondo mercoledì del mese secondo le intenzioni degli amici ed amiche di Dina. Il desiderio delle religiose è quello di Dina: « Condurre le anime al Cuore Eucaristico di Gesù ». 

domenica 9 luglio 2017

SANTUARIO DINA BÉLANGER A SAINT-MICHEL DE BELLECHASSE, CANADA

Dina Bélanger visse a tre riprese nella comunità delle Religiose di Gesù-Marie di St-Michel: settembre-ottobre 1923, febbraio-aprile 1924 e luglio 1926. Ogni volta, fu costretta a tornare a Sillery, malata. Nel  marzo 1924, per ubbidienza alle sue superiore, proprio a St-Michel iniziò a scrivere la sua Autobiografia. 

Dopo la beatificazione da parte di Papa Giovanni Paolo II, il 20 marzo 1993, la comunità cristiana di St-Michel, il 4 settembre 1994, inagurò, con grande gioia, un Santuario, dedicato alla Beata Dina, nella chiesa parrocchiale. L'iniziativa era stata presa dal parroco, abate Roger Laçasse, sostenuto dalle religiose e da un gruppo di parrocchiani, allo scopo di onorare un antico membro della propria comunità. Una reliquia della beata Dina è stata collocata per la venerazione,  sotto il  quadro, copia di quello presente a Roma, nella Basilica di S. Pietro, durante la cerimonia di beatificazione.
Per l'inaugurazione del Santuario, oltre le religiose delle differenti case e di numerosi parrocchiani, giunsero molti  rappresentanti dell'Associazione Famiglia Gesù-Maria del Nouveau–Brunswick, di TroisPistoles, Lauzon, Sillery, Beauceville e St-Gervais  per unirsi ai membri di St-Michel.
Il 4 maggio 1997, in occasione del 100º anniversario della nascita dalla Beata Dina Bélanger, fu posta, all'esterno della Chiesa, una placca in granito per indicare il Santuario di Dina.


Le numerose persone che visitano questo mini-santuario possono deporre in un cofanetto le loro preghiere personali. La comunità delle Religiose di Gesù-Maria fa celebrare, ogni mese, una Messa secondo le intenzioni affidate con fede a Dina. 

Quando Dina visse a St-Michel, la sua camera faceva parte dell'attuale sala di comunità.  Oggi le religiose hanno predisposto un angolo affinché chi desidera possa andare lì a pregare Dina. Alcune  alunne del Collegio sono molto assidue nel farlo.  

domenica 25 giugno 2017

SANTUARIO DINA BÉLANGER A SILLERY, QUEBEC-CANADA

La cappella delle Religiose di Gesù-Maria di Sillery è il primo e più importante Santuario della beata Dina Bélanger, perché  in detta cappella si trova la sua tomba. È interessante conoscerne la storia. 
Dina Bélanger, Marie Sainte-Cécile di Roma, morì il 4 settembre 1929 ; giorno 7, con una vasta partecipazione di parenti e di amici di Quebec, sua città natale, fu sepolta nel cimitero della comunità delle Religiose di Gesù-Maria a Sillery. 
Presto si diffuse la sua fama di santità e nel 1931 il Cardinale Raymond-Marie Rouleau, arcivescovo di Quebec, chiese a Roma l'autorizzazione di pubblicare l'autobiografia di Dina Bélanger. Nel 1933 il Cardinale Jean-Marie Rodrigue Villeneuve, anche lui arcivescovo di Quebec, sollecitò l'apertura dei Processi canonici.  
Tra 1950 e 1956 ebbero luogo il Processo Informativo e quello di non-culto nella Diocesi di Quebec. Per poter conservare meglio i resti mortali di Dina, le religiose chiesero all'arcivescovo del Quebec il permesso di trasferirli in un altro luogo dello stesso cimitero. Il 24 novembre 1951, dopo il riconoscimento, i resti mortali furono messi in una bara in ghisa, a sua volta deposta in una tomba di cemento. Questo trasferimento fu presieduto dal Rev. Cirillo Labrecque, delegato di Mons. Maurice Roy, arcivescovo di Quebec, in presenza delle religiose e di numerose persone. 
Il 13 maggio 1989, la Serva di Dio viene dichiarata Venerabile, ed il 10 maggio 1990 il Santo Padre approva il miracolo, avvenuto il 4 settembre 1939, attribuito all'intercessione di Dina Bélanger : la completa guarigione di un bambino di nove mesi affetto da idrocefalia, senza alcuna speranza di cura. 
Il 18 maggio 1990, presieduto dal Mons. Jean-Robert Hamel, delegato del Mons. Maurice Couture, arcivescovo di  Quebec, in presenza del Notaio, del Promotore di Giustizia e di numerose religiose, ebbe luogo l'esumazione e la traslazione dei resti mortali della Venerabile Dina Bélanger dal cimitero alla cappella delle Religiose di Gesù-Maria. 

Questo luogo di culto è visitato, soprattutto dopo la beatificazione, da migliaia di persone dei cinque continenti. Molti scrivono le loro domande alla beata Dina Bélanger. Tutte queste intenzioni le sono affidate e,  ogni primo sabato del mese, sono poste sull'altare durante la Messa celebrata in memoria di Dina. 

 

domenica 11 giugno 2017

PROVENIENZA DELLE PETIZIONI E DEI FAVORI SECONDO I BOLLETTINI D’INFORMAZIONE “DINA“ Gennaio 1994 - Luglio 2006

Le edizione dei Bollettini d’Informazione Dina sono stati cancellati nel Luglio 2006. Le 635 petizione e i 268 favori pubblicati in questi Bollettini durante questi anni sono stati ricevuti per posta or per telefono. Il numero tra parentesi ()  indica le differenti località da cui provengono le petizione e i favori.


AFRICA :  4 Paesi, 5 localitá
 Costa d’Avorio (1) – Egitto (1) – Gabon (2) – Tchad (1)
AMERICA DEL NORD :  3 Paesi
                 CANADA :  7 Province, 136 località
Alberta (1) – Columbia Britannica (3) – Nuovo Brunswick  (15) – Nuova Scozia (3) 
Ontario (14) – Québec (99) – Saskatchewan (1)
                 STATI – UNITI :  25 Stati, 72 località
                     California (4) – Connecticut (1) – Florida (4) – 
                     Illinois    (1) – Kentucky (1) –  
                     Louisiana (4)  Maine  (2)    Massachusetts (10)    Michigan (8)    Minneapolis (1) 
                     Minnesota (1)  Mississippi(1) – Missouri(4) – New Hampshire(3) – 
                     New Jersey (2) –Nuovo Messico (1)
New York (7) – Oklahoma (1) – Oregon (2) –  Pennsylvanie (5) – Texas (4) – 
Virginia (Virginia Occidentale (1) – Washington (1) –  Wisconsin (2)   
                 MESSICO : 1  Stato, 1 località
                     Yucatan (1)
AMERICA CENTRALE :  1 Paesi,  2 località   Haiti (2)

AMERICA DEL SUD :  6 Paesi, 9 località 
Argentina (1) – Bolivia (4) – Brasile (1) – Chile (1) – Perù (1) – Uruguay (1)

ASIA :  4 Paesi,  7 località
India (2) – Filippine (1)  – Libano (2) – Malaisie (2)
EUROPA :   7 Paesi,  21 località

Belgio(1) – Francia (11) – Germania  (2) – Inghilterra (2) – Italia (3) – Spagna (1)  -  Slovacchia (1) 

domenica 28 maggio 2017

PETIZIONI E FAVORI PER INTERCESSIONE DELLA BEATA DINA BÉLANGER








Secondo i diversi Registri :
       PETIZIONI:    28.535
       Centro Dina-Quebec, dal 1-1-1993 al 31-12-2016………………………………… 26.145
        Bollettino  d’ Informazione «Dina», da gennaio 1994 a luglio 2006………...........  635
        Santuario Dina - Lamèque , dal  4-9-1995 al 31-12-2016 ……………………......  1.405
        Santuario Dina - Saint Michel , dal 10-3-1996 al 31-12-2016 ………………..........  350
                                                                                                                                 
                           
       FAVORI:   3.984
       Centro Dina-Quebec, dal  1-1-1993 al 31-12-2016 ………………………………. 3.569
        Bollettino d’ Informazione «Dina», da gennaio 1994 a luglio 2006…………. ......   268
        Santuario Dina - Lamèque, dal 4-9-1995 al 31-12-2016 ………………………….   127
        Santuario Dina - Saint Michel, dal 10-3-1996 al 31-12-2016 ……………………    20
                                                                                                                                        
 
I Bollettini d’ Informazione «Dina» sono stati cancellati nel luglio 2006.
In Lamèque e in Saint-Michel de Bellechasse molte schede con petizioni e favori sono state bruciate senza essere state registrate.
Inoltre molte persone dopo aver ricevuto dei favori, non li comunicano.


domenica 14 maggio 2017

PELEGRINAGGI ALLA TOMBA DELLA BEATA DINA BÉLANGER dal 1º gennaio 1993 al 31 dicembre 2016



GRUPPI:  511                      PERSONE:  6.368


PROVENIENZA DEI PELLEGRINI SECONDO I QUADERNI DEL CENTRO DINA-QUEBEC
Per il Canada, il numero tra le parentesi () indica le differenti località da cui provengono i pellegrini.

AFRICA - 10 Paesi         
Benin – Costa d’Avorio – Egitto – Gabon  – Ghana – Guinea Equatoriale  –   Madagascar   
Nigeria – Togo Zimbabwe
AMERICA DEL NORD : 3 Paesi
CANADA : 9 Province, 127 località
Alberta (2) – Columbia  Britannica (1) – Manitoba (2)  – Nuovo Brunswick (8) –  Nuova-  
Scozia (1) – Ontario  (23) – Québec (87) – Saskatchewan (2) – Terranova (1)

STATI-UNITI : 24 Stati
 Arkansas – California – Connecticut – Florida – Georgia – Illinois – Louisiana – Maine
 Maryland –  Massachusetts –  Michigan –  Minnesota –  Missouri –  Nebraska –  
New Hampshire – New Jersey – New York – Ohio – Oklahoma – Pennsylvania  – 
Rhode Island  Texas – Virginia – Washington

MESSICO: 2 Stati  
                         México – Yucatan
AMERICA CENTRALE: 7 Paesi
El Salvador – Guatemala – Haiti – La Martinica – Nicaragua  –  Porto Rico – Repubblica    Dominicana                                                                                                                     
AMERICA DEL SUD: 7 Paesi
Argentina – Bolivia – Colombia – Cile – Ecuador – Perù – Uruguay
ASIA: 5 Paesi
Corea del Sud – Filippine – Giappone– India – Líbano
EUROPA: 12 Paesi
Belgio – Bosnia-Herzegovina – Cipro – Francia – Germania – Inghilterra –  Irlanda – Italia 
Portogallo –  Scozia –  Spagna – Svizzera
OCEANIA: 1 Paese                       
 Australia


martedì 2 maggio 2017

VISITATORI ALLA TOMBA DELLA BEATA DINA BÉLANGER
Dal 1º gennaio 1993 al 31 dicembre 2016 

Le firme che si trovano nel Libro delle Visite di Québec danno un totale di 5.152 persone, delle quali 23 Vescovi, 390 Sacerdoti, 346 Religiose, 71 Fratelli, 4.322 Laici. Bisogna tener conto che molte persone non firmano. 

PROVENIENZA DEI VISITATORI ALLA TOMBA DELLA BEATA DINA

Il numero tra parentesi () indica le differenti località da cui provengono i visitatori. 



Dai 5 Contenenti :

AFRICA: 14 Paesi, 17 località
Algeria (2) – Burundi (1) – Camerun (1) – Costa d’Avorio (1) – Egitto (2) – Etiopia (1) – Gabon (2) – Kenya (1) Lesotho (1) – Madagascar (1) – Senegal (1) – Sudafrica (1) – Togo (1) – Zimbabwe (1)

AMERICA DEL NORD : 3 Paesi
CANADA: 9 Province, 413 località
Alberta (4) – Colombia Britannica (8) – Manitoba (4) – Nuova Scozia (2) – Nuovo Brunswick (32) – Ontario (52)
Québec (296) – Saskatchewan (14) – Terranova (1)

STATI UNITI: 40 Stati, 187 località
Alabama(1) – Arizona(1) – Arkansas(4) – California(12) – Carolina del Nord(3) – Carolina del Sud(1) - Colorado (2) Connecticut (5) – Delaware (3) – Florida (3) – Georgia (2) – Idaho (1) – Illinois (3) – Indiana (1) – Iowa (1) Kansas (2) – Louisiana (5) – Maine (14) – Maryland (6) – Massachusetts (20) – Michigan (11) – Minnesota (3) Mississipi (1) – Missouri (1) – Nebraska (3) – New Hampshire (7) – New Jersey (6) – New York (15) – Nuovo Messico(2) – Ohio(3) – Oklahoma(3) – Oregon(1) – Pennsylvania(11) – Rhode Island(9) –Tennessee(1) – Texas (5)
Vermont (1) – Virginia (7) – Washington (2) – Wisconsin (1) – Senza specificare lo Stato (4)

MESSICO : 4 Stati, 4 località
México (1) –Jalisco (1) – Yucatan (1) – Querétaro (1)

AMERICA CENTRALE: 6 Paesi, 6 località
Giamaica (1) – Haiti (1) – Honduras (1) – La Martinica (1) – Portorico (1) – Repubblica Dominicana (1)

AMERICA DEL SUD: 9 Paesi, 16 località
Argentina (3) – Bolivia (2) – Brasile (3) – Cile (1) – Colombia (2) – Ecuador(1) – Paraguay(1) –Peru(2) – Uruguay(1)

ASIA: 9 Paesi, 17 località
Afghanistan(1) – Cina(1) – Filippine (2) – Giappone(6) – India(2) – Iran (1) – Libano(2) – Pakistan(1) – Sri Lanka (1)

EUROPA: 16 Paesi, 123 località
Belgio(5) – Bosnia-Erzegovina(1) –Cipro(1) – Croazia(1) – Francia (49) Germania(32) –
Inghilterra (5) – Irlanda (1) Italia (3) – Olanda (1) – Polonia (1) – Portogallo (1) – Romania (1) – Scozia (1) –Spagna (7) – Svizzera (13)

OCEANIA : 2 Paesi, 4 località
Australia (3) – Nuova Guinea (1)

domenica 16 aprile 2017

Continua ascoltando Dina. Queste frasi ci parlano della sua vita.


La grazia trasforma tutte le pene in gioia.

Gesù, voglio amare Maria come l’ami tu e voglio amare gli uomini, soprattutto i peccatori,  col tuo stesso amore, fino alla follia.

Gesù, soffro di non soffrire, muoio di non morire.

Ogni secondo mi pare carico di grazie e segnato dal valore dell’eternità.

La sofferenza, le anime, l’amore, sono tre passioni che ad ogni istante s’accendono, sono i miei tre tormenti, il mio triplice martirio.

Gesù conserva le spine per sé e lascia a me le rose…

Gesù mi diede come guida e luce l’Ostia e Stella. L’Ostia era lui stesso, la Stella era la sua santa Madre.

Vorrei che non ci fosse una sola anima che non ama Dio.

domenica 2 aprile 2017

Continua ascoltando Dina. Queste frasi ci parlano della sua vita.

Sento  semplicemente la nostalgia de Dio, di lui solo, per lui solo.

La Vergine è il capolavoro della potenza e della bontà infinita di Dio.

Percorrer tutto il mondo e dar la pace.

Il Signore cerca delle anime che lo servano con gioia.

Io donerò gioia.

Sì, Gesù, voglio sorridere con gioia a tutto e sempre.

Se mi fossi concessa qualche preferenza  l’avrei accordata alle bambine meno dotate, a quelle che incontravano difficoltà nello studio o nell’osservanza del dovere.